Da Rasora a Bagucci
Da Castiglione partirete alla scoperta dei luoghi e delle vite dei minatori della Direttissima, passando per il borgo di Rasora, al confine tra Emilia e Toscana, fino all’abitato di Ca’ di Landino, luogo simbolo di queste terre
In cammino:
Il sentiero prende il nome da coloro che ogni giorno lo percorrevano per raggiungere il proprio luogo di lavoro: i minatori che hanno preso parte agli scavi delle gallerie della ferrovia detta "direttissima". Il piccolo abitato di Ca’ di Landino è sorto infatti all’inizio del ‘900 per ospitare i numerosi operai giunti per la costruzione della galleria.
C2: Castiglione piazza della Libertà, indicazioni Mater Dei fino alle Crocicchie, si prende il sentiero CAI 005 per Ca’ di Landino. Prima del ponte sul Setta si prende a destra il sentiero dei Minatori CAI 005A fino a Rasora dove incrociamo il CAI 037 Via della Lana della Seta e procediamo verso i Bagucci. Si lascia lo 037 e si prende lo 007 per le Crocicchie e si riscende a Castiglione tramite il Mater Dei. (Blu + rosso in senso orario) - V1 (Cast. Cà di Landino Rasora Bagucci crocicchie Cast. 11 km)
C3: da Castiglione si segue l’indicazione della Via della Lana e della Seta salendo dalla Casa di Cura e si arriva a prendere lo 035 dopo circa 1 km, seguendo le indicazioni per Rifugio Ranuzzi / Abetina. Al Rifugio seguiamo sempre le indicazioni della Via della Lana e della Seta prendendo il sentiero 037 per I Bagucci. Da lì si rientra verso le Crocicche tramite lo 007, da lì si rientra a Castiglione. La sorgente del Rifugio Ranuzzi non è garantita nel periodo estivo.
Informazioni base
Difficoltà: Medio
Lunghezza: 8, 11 o 15 km
Dislivello: da 400 a 800 m
Durata: da 3 a 6 ore
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